Apertura partita Iva - Persona Fisica - Informazioni generali
Per una persona fisica, aprire una partita Iva in Italia è abbastanza semplice ma i passaggi dipendono dal tipo di attività che vuoi svolgere.
1) Decidere l'attività
Devi decidere:
a. Tipo di lavoro: libero professionista, artigiano, commerciante
b. Codice Ateco, che identifica ufficialmente l'attività svolta. Il codice Ateco è molto importante perché determinerà gli obblighi fiscali e contributivi
2) Scegliere il regime fiscale:
Regime forfetario (è il più usato), puoi accedervi se:
a. Gli incassi annui non superano 85.000 euro
b. Non hai partecipazioni incompatibili
c. Se vuoi verificare tutti i requisiti legali, clicca qui e vai alla nostra pagina dedicata
d. Vantaggi:
- tassazione agevolata (5% per i primi 5 anni e poi paghi il 15%)
- meno burocrazia
- niente Iva in fattura
Regime ordinario:
a. Devi indicare l'Iva in fattura e avrai maggiori adempimenti contabili e fiscali
3) Aprire la partita Iva;
Puoi farlo in due modi:
a. Tramite il commercialista:
- Pensa a tutto lui e riduci gli errori
- Se diventi cliente del nostro servizio contabile ti offriamo gratis la prima consulenza e l'apertura gratuita della partita Iva. Se sei interessato clicca qui e contattaci, ti richiameremo al più presto.
b. Online da solo:
- Sul sito dell'Agenzia delle entrate a cui dovrai accedere con Spid o Cie (carta di identità elettronica)
- Compilando il modello AA9/12
4) Iscrizioni obbligatorie:
a. INPS (Gestione Separata o Artigiani / Commercianti)
b. Camera di commercio (se impresa)
c. INAIL (se attività a rischio)
5) Iniziare a fatturare:
a. Dovrai utilizzare un software per emettere le fatture elettroniche e ricevere le fatture dei fornitori
b. Dovrai conervare i documenti
c. Il commercialista potrà aiutarti negli obblighi contabili e fiscali (è facoltativo ma consigliato)
6) Costi da considerare:
a. Contributi Inps (contributi minimi o a percentuale sul reddito)
b. Imposte (forfetario o ordinario)
c. Commercialista (facoltativo ma consigliato)

